Leadership al femminile. Indagine e risultati dalla Coop.va People 3.0
La pandemia premia la “caring leadership”, più diffusa fra le donne manager
La cooperativa #People3.0 e l’#Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza hanno condotto un'indagine su oltre 600 manager e imprenditrici di tutto il Paese.
Le donne risultano molto determinate e più capaci di ascoltare, supportare e allenare i collaboratori di quanto non siano colleghi di sesso maschile.
Sono interessate ai risultati e al benessere delle persone con cui lavorano.
E posseggono un talento rivelatosi indispensabile nel corso della pandemia; fare squadra
Esiste ancora la disparità di genere diffusa che si concretizza in pregiudizio, salary gap e un work-life balance difficile quando non quasi impossibile.
Questi alcuni tratti della leadership al femminile emersi dalla ricerca realizzata
“Quasi i due terzi delle manager, il 62%, dedicano tra le 40 e 50 e più ore settimanali al lavoro, con una media totale di 48 ore – Illustrano i docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Barbara Barabaschi e Paolo Rizzi -: questo crea inevitabili difficoltà sul fronte personale e famigliare. Non a caso, quando interrogate sulle azioni utili a superare i problemi incontrati dalle donne lavoratrici, emerge una schiacciante priorità per lo sviluppo di percorsi di carriera che non penalizzino la maternità, leggi e finanziamenti che favoriscano la conciliazione famiglia-lavoro e la scelta di assetti istituzionali che promuovano la parità di genere”.
I risultati delle ricerca, in allegato.
Confcooperative - Desiree' Degiovanni
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